Supereroi è un brano del cantante italiano Mr. Rain, è stato pubblicato nel 2023 e ha partecipato al Festival di Sanremo dello stesso anno.
Il brano è arrivato al terzo posto in classifica.
Una cosa molto particolare di questo brano è la presenza di un coro di bambini che accompagnano il cantante durante il ritornello.
Chi è Mr. Rain?
Mr. Rain è il nome d’arte di Mattia Balardi, un ragazzo italiano di 32 anni. Si appassiona alla musica circa all’età di 10 anni. Nel 2015 pubblica il suo primo album. Negli ultimi anni il rapper ha riscontrato molto successo, aumentando a dismisura i suoi follower sui social e sul canale Youtube.
Perchè Mr. Rain? Che significato ha questo nome d’arte?
Mattia Balardi sceglie di farsi chiamare in arte Mr. Rain per il modo in cui compone le sue canzoni. Lui infatti, scrive e compone principalmente solo durante l’inverno. Lui si sente più ispirato durante i giorni di pioggia, da qui il nome Mr. Rain. Durante l’estate invece, l’artista porta avanti e perfeziona quanto fatto durante l’inverno.
Chiedere aiuto quando è il momento. Il profondo messaggio della canzone
Il brano ha come tema centrale quello del chiedere aiuto. Nel corso della vita possiamo trovare molte difficoltà e può essere difficile superarle da soli. La canzone infatti ci dice proprio questo, nessuno è solo se riesce a chiedere aiuto.
L’amore è un sentimento che non può mancare nella nostra vita ed è importantissimo per il nostro stare bene. La vita è una dura battaglia e nessuno può vincere da solo. Le persone vicino a noi possono supportarci e amarci, ma siamo noi che dobbiamo chiedere aiuto quando ne abbiamo bisogno. Secondo l’idea di Mr. Rain, le persone che riescono a chiedere aiuto sono come dei supereroi.
Perché Mr. Rain canta insieme ad un coro di bambini?
Durante tutte le sue interviste Mr. Rain risponde così:
C’è un coro di bambini che è un po’ la mia firma stilistica quando voglio sottolineare un concetto: le cose, se dette da un bambino, ti arrivano il doppio, il triplo come intensità. […] Nella canzone Supereroi parlo di speranza e di riuscire a chiedere aiuto nei momenti più bui. Ecco, qui sta il succo: per me chi chiede aiuto è un supereroe. L’ho vissuto sulla mia pelle, così ho iniziato a stare meglio, senza vergognarmi di mostrare alcuni lati più fragili.
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